Con il tuo partner all'estero

L’opportunità di un rapido inizio di carriera o di avvio di una nuova attività in un posto nuovo è un’emozionante prospettiva per le 320.000 persone che ogni anno abbandonano il Regno Unito. Negli ultimi 12 mesi molti paesi hanno reso meno rigido il controllo dei visti con il fine di attrarre persone con competenze fondamentali e di incoraggiare gli investitori e gli imprenditori a potenziare l’economia locale. Ma che cosa succede se il lavoro da sogno viene offerto al tuo partner e non a te? Il motivo principale per cui i trasferimenti non funzionano come le famiglie avevano sognato è dovuto al fatto che non tutta la famiglia è in grado di adattarsi bene e per questo motivo è molto importante che il partner e l’intera famiglia comprendano ciò che è possibile fare e ciò che non lo è, al fine di pianificare le cose di conseguenza.

Ecco alcuni consigli per realizzare il vostro sogno

  1. Scoprite se siete autorizzati a lavorare.
    Le leggi sull’immigrazione per mariti e mogli del Regno Unito sono le meno restrittive. In questo paese i coniugi di persone con lavoro garantito sono generalmente autorizzati a lavorare (anche se si applicano delle limitazioni per determinate professioni come quella dei dottori, dentisti e atleti professionisti).Il resto dell’Europa, come il Medio Oriente e l’Africa, ha generalmente delle norme più restrittive. Anche se ci sono delle differenze, quasi tutti questi paesi prevedono che il coniuge richieda un visto per lavorare se proviene da un paese al di fuori dell’Unione europea e solitamente deve anche trovare un’azienda che faccia da garante.Le differenze non sono grandi, ma ciascun paese ha dei regolamenti leggermente diversi. Le norme sono invece certamente differenti per coloro che si trasferiscono trovandosi già all’interno dell’Unione europea rispetto a coloro che provengono da altri continenti.
  2. Se non potete lavorare prendete in considerazione la possibilità di studiare per promuovere la vostra carriera.
    Molti coniugi che fungono da accompagnanti colgono l’occasione per prendersi un periodo sabbatico. Un periodo di tempo all’estero offre ai professionisti l’opportunità perfetta per studiare per ottenere un titolo come l’MBA, migliorando così le prospettive di carriera al momento del loro ritorno nel Regno Unito. Nella maggior parte dei paesi viene richiesto un visto anche per motivi di studio, quindi informatevi per tempo. Il procedimento è più semplice di quello per la richiesta di un visto per motivi di lavoro, ma ricordate che pressoché tutti i paesi esigono che dimostriate di essere in grado di finanziare il vostro soggiorno. Quindi aspettatevi che come minimo vi vengano richiesti gli estratti conto bancari.
  3. Considerate la possibilità di aprire un’azienda.
    Alcuni paesi hanno offerto dei visti veloci per attrarre gli imprenditori. La Spagna per esempio ha reso meno rigide le norme sull’immigrazione e sta addirittura offrendo dei visti VIP agli imprenditori; il processo viene accelerato per coloro che guadagnano molto. La Danimarca ha un sistema interessante che consente agli studenti di ottenere un permesso di lavoro per due anni dopo aver completato i loro studi. Questo sistema è stato adottato per promuovere le aziende startup. Il Canada nel 2013 ha creato il primo visto al mondo per startup che concede la residenza permanente agli imprenditori che costituiscono un’azienda in Canada e ottengono un sufficiente apporto di capitale di rischio.
  4. Prendete in considerazione il volontariato.
    Se non potete o non desiderate lavorare, fare del volontariato può darvi molte soddisfazioni, mantenervi attivi e farvi sentire uniti alla vostra nuova casa e comunità. Potete fornire aiuto presso le scuole locali, lavorare con le istituzioni di carità o fare addirittura i volontari nei campi profughi. Alcuni paesi, come per esempio il Kenya, offrono un permesso per lavoro di volontariato che è più facile da ottenere. Tuttavia non date per scontato che si tratti di una pura formalità. Molti paesi esigono che dimostriate di avere sufficienti possibilità economiche per finanziarvi. In molti paesi africani il procedimento può essere più lungo di ciò che si potrebbe pensare e la legislazione può venire modificata con molta frequenza.