Le 6 cose principali da sapere per trasferirsi dall'Italia in Australia

Se stai cercando un cambio vita e ti stai chiedendo come trasferirsi dall’Italia in Australia per cercare fortuna oltreoceano, leggi per scoprirne di più.
Argomento 

Pubblicato il 
18 Dicembre, 2023

Scritto da 
Anna Vuerich

 
Anna è Mobility Advisor per Crown Relocations Milano. In Crown, si occupa delle fasi operative dei traslochi, coordinando ogni aspetto.
Grazie a diversi periodi trascorsi oltreoceano e in contesti internazionali, Anna gestisce i traslochi da e per l’Italia con grande organizzazione, attenzione e sensibilità.

Contattaci!
  

Terra dei canguri e delle spiagge soleggiate, da sempre questo Paese suscita un fascino particolare per tutti gli italiani, che finiscono per chiedersi come fare per trasferirsi dall’Italia all’Australia. 


Specialmente i giovani guardano oggi all’Australia con rinnovato interesse grazie alla working holiday visa che apre facilmente le porte di questa terra a chi ha un'età compresa tra i 18 e 35 anni, ed è pronto a un’avventura lavorativa che include la possibilità di estendere il proprio visto qualora se ne presentino le condizioni.

Ma come fare per trasferirsi dall’Italia in Australia?

1. Di quale visto avrò bisogno? 

  
Per potersi trasferire in Australia è necessario avere un visto lavorativo permanente, ma prima di questo, è possibile andare in Australia per tastare il terreno e cercare lavoro con un visto turistico (che non permette già di lavorare ma consente di cercare lavoro e organizzare alcune cose prima della partenza definitiva), visto working holiday (valido per i giovani tra i 18 e 35 anni), e visto studenti. 
Esistono inoltre altre casistiche particolari che si applicano a diverse professioni e fasce di età. 

Il Governo australiano permette di rimanere in Australia nel lungo periodo e lavorare a tutte le persone che presentano un profilo professionale idoneo e determinate competenze. 

L’opzione migliore, per chi è giovane e vuole scoprire il territorio e le sue possibilità per la prima volta, rimane sempre la working holiday visa (per coloro che hanno 35 anni al massimo) oppure un visto studenti, che consente di formarsi in qualcosa di specifico per poi fermarsi a lavorare nel Paese. 

L’Australia è un territorio molto esteso e densamente abitato solo nelle grandi città, con aree rurali ancora poco popolate e aperte a nuovi lavoratori. A questo proposito, il Governo sta attuando delle politiche per incentivare lo studio e il lavoro nelle aree meno urbanizzate offrendo quindi molte più possibilità di ottenere visti lavorativi permanenti a chi è aperto a queste opzioni.

Chiaramente, un buon livello di inglese è un elemento fondamentale per trasferirsi e lavorare in Australia.

  

2. Assistenza sanitaria: cosa devo sapere? 

  
Sicuramente, per chi arriva in Australia dall’Italia per la prima volta, sarà utile sapere che tra Italia e Australia esiste un accordo che garantisce l’accesso al servizio sanitario australiano per 6 mesi, senza pagamento di alcuna spesa in caso di ricoveri ospedalieri. Il requisito fondamentale è avere un visto per soggiornare temporaneamente in Australia.

Sono invece soggette a pagamento le visite specialistiche e dal medico generico, come anche eventuali servizi di ambulanza. Per accedere al servizio sanitario australiano, occorre dimostrare di essere residenti in Italia ed essere iscritti al servizio sanitario italiano, esibendo il passaporto e la tessera sanitaria nazionale italiana agli sportelli di Medicare (equiparabili alle nostre ASL; per maggiori informazioni: www.medicareaustralia.gov.au). Il diritto alla copertura semestrale decorre ex novo a partire da un secondo eventuale re-ingresso nel territorio australiano.

Per chi ha già ottenuto la residenza australiana invece, in Australia il sistema sanitario pubblico assicura a cittadini e residenti permanenti un'assistenza gratuita di base che comprende visite generiche e ricoveri in ospedale. Alcune delle spese sostenute vengono rimborsate dalla Medicare, l’assicurazione sanitaria pubblica, a cui possono iscriversi anche coloro che vivono stabilmente nel Paese da almeno due anni, ma è bene sapere che questa assicurazione non copre tutte le spese. Molte spese mediche, come ad esempio cure odontoiatriche, oculistiche, o altre visite specialistiche, restano infatti a pagamento: per questo molti australiani si tutelano sottoscrivendo polizze private che possono coprire del tutto o in parte anche questi costi.

I cittadini stranieri però, che sono esclusi dalla Medicare, rischiano di spendere molti soldi per accedere anche alle cure mediche di base e non hanno altra scelta se non quella di stipulare, prima della partenza, un’assicurazione sanitaria per l’Australia. 

  

3. Qual è il modo migliore per spostare le mie cose?

  
Quando valuti di spostare effetti personali dalla tua attuale casa in Italia, ci sono molti fattori da considerare, come il numero di articoli, lo sdoganamento, se puoi utilizzare gli articoli in Australia, il budget e la tempistica. Questi sono tutti punti essenziali da tenere a mente. Inizia a pianificare il tuo trasloco in anticipo per evitare lo stress dell'ultimo minuto. Crea un piano di trasloco dettagliato, inclusa la logistica, l'imballaggio e la documentazione necessaria.

La scelta più comune è selezionare un'azienda di traslochi internazionali, come Crown Relocations, specializzata in traslochi all'estero. Ciò ti garantirà la massima tranquillità, poiché si tratta di un’azienda specializzata per assisterti nelle procedure di imballaggio, spedizione e dogana, eliminando una cosa in più dalla tua lista di cose da fare! Aziende come Crown Relocations possono anche aiutarti a calcolare il costo del tuo trasloco in modo da poter essere sicuro di pianificare quali oggetti desideri portare con te e quali lasciare indietro.

Altri punti da considerare sono fare ordine e fare le valigie con metodo. Avrai bisogno di tutto in Australia? Il tuo stile di vita sarà lo stesso? Considera la possibilità di vendere o donare gli oggetti di cui potresti non aver più bisogno.


4. Come gestirò le mie finanze in Australia?

  
Aprire un conto bancario in Australia è essenziale per gestire le tue finanze. Ricerca diverse banche e i loro servizi, assicurandoti che soddisfino le tue esigenze. Acquisisci familiarità con la valuta locale, il dollaro australiano, e familiarizza con i tassi di cambio.

La maggior parte delle banche australiane rendono abbastanza semplice per gli stranieri aprire un conto bancario in Australia: non è nemmeno necessario essere già nel Paese per farlo. La maggior parte degli istituti ti consente infatti di aprire un conto tramite Internet o per telefono.

In generale, puoi aprire il tuo conto bancario in Australia tra tre e dodici mesi prima della data di arrivo. L'intero processo dovrebbe richiedere dai cinque ai dieci minuti. Tuttavia, come nuovo arrivato dall'estero, dovrai recarti di persona alla tua filiale locale con il tuo documento d'identità e qualsiasi altra documentazione richiesta una volta arrivato in Australia. Solo dopo averlo fatto potrai sfruttare appieno il tuo nuovo conto bancario australiano.

Se preferirai aspettare invece di essere nel Paese per aprire il tuo conto e lo farai entro sei settimane dall'arrivo, tutto ciò di cui avrai bisogno sarà il tuo passaporto. 

Considera il costo della vita: il costo della vita in Australia è decisamente più alto rispetto all’Italia; quindi, è importante comprendere le spese associate ad alloggio, trasporti, istruzione, assistenza sanitaria e altri servizi essenziali. Prepara un budget completo che tenga conto di questi costi per garantire una transizione finanziaria fluida.

  

5. Come troverò un posto dove vivere quando mi trasferirò in Australia?

  
Per affittare una casa o un appartamento in Australia, dovrai superare un controllo di idoneità. Nella maggior parte dei casi, il proprietario o l'agente ti chiederà di compilare un modulo di domanda e fornire la documentazione di supporto, ovvero:

  • prova d'identità.
  • prova del reddito, come busta paga o estratto conto.
  • contratti di affitto precedenti.
  • referenze personali e lavorative.

Questi documenti sono molto importanti e, a prescindere dalla soluzione trovata, o che si faccia una ricerca indipendente oppure con il supporto di un’agenzia o di un servizio terzo, come Crown Relocations ad esempio, saranno essenziali per far andare in porto il contratto d’affitto.

Inizia quindi a pianificare il tuo trasloco in anticipo per evitare lo stress dell'ultimo minuto. Crea un piano di trasloco dettagliato, inclusa la logistica, l'imballaggio e la documentazione necessaria. 

  

6. L'assistenza all'infanzia è costosa in Australia? 

  
Se hai figli, fare ricerche in anticipo sul sistema educativo e di assistenza all’infanzia in Australia è fondamentale. Uno dei problemi più grandi del Paese infatti sono le lunghe liste d’attesa e i pochi posti a disposizione in asili e scuole. 

In base all’opzione scelta, mezza giornata o giornata intera, gli asili nelle aree di Sydney e Melbourne possono costare attorno a 50 dollari australiani al giorno, per arrivare fino a 200 al giorno. 
Chiaramente gli stipendi più alti per chi è residente e ha un lavoro in Australia compensano i costi elevati, ma sicuramente sarà utile fare le dovute valutazioni.

  
Trasferirsi in Australia dall’Italia è una vera esperienza, con nuove opportunità e uno stile di vita rilassato e giovanile, pieno di opportunità lavorative e di crescita e sviluppo personale e. 

Seguire questi suggerimenti ti aiuterà ad avere una transizione agevole e a organizzare al meglio il tuo trasloco in Australia. Ricordati di pianificare, raccogliere tutte le informazioni necessarie e vivere l'esperienza unica che ti aspetta in questo Paese dalle mille opportunità.

Buona fortuna con il tuo trasloco!