L’antica città equatoriale di Chennai, in passato conosciuta come Madras, è spesso definita “la porta d’accesso al sud dell’India”. Lo zibaldone artistico della città, composto di templi risalenti al VII secolo ed edifici in stile gotico, art déco e tipicamente indo-saraceno, si apre sulle bianche spiagge di Marina Beach, un litorale lungo 13 km che si affaccia sul golfo del Bengala. Chennai ruota intorno agli affari ed è divisa in quattro parti principali: la zona industriale a nord, il polo commerciale e le aree residenziali rispettivamente a sud e a ovest. L’economia diversificata di questa città ha attratto numerose aziende incluse nella classifica Fortune 500 e la rivista Forbes l'ha recentemente inserita nella top ten delle città più in rapido sviluppo del pianeta. Chennai è una delle poche località al mondo in cui i falchi pescatori e i fenicotteri sono animali assolutamente comuni: il tetto di vegetazione rigogliosa che ricopre la città attrae almeno 200 specie di uccelli diversi ogni anno che si lasciano affascinare dal suo parco nazionale, esteso ben 2,82 km2 e situato entro i confini urbani. Chennai costituisce una grande attrattiva per le società straniere grazie a molti fattori, tra cui la combinazione di aree verdeggianti e di industrie di tecnologia mobile e di comunicazione all’avanguardia, la presenza di un aeroporto internazionale e di due porti marittimi, nonché gli ottimi collegamenti stradali e ferroviari a livello nazionale. Il sistema sanitario di primo livello e le scuole eccellenti contribuiscono ad aumentare, come se fosse necessario, la sua immagine di città emergente di prima classe.