Secondo un recente ed esaustivo sondaggio della rivista Bloomberg’s BusinessWeek, la migliore città americana in cui vivere è ufficialmente Raleigh.

Tra i fattori che giustificano questo primo posto figura la straordinaria reputazione delle scuole pubbliche, insieme al cosiddetto "triangolo della ricerca", costituito da tre celebri università: la North Carolina State University, la Duke University, e la University of North Carolina a Chapel Hill.

Con almeno 867 ristoranti, 110 locali e 51 musei, nonché offerte regolari sui biglietti per l'opera o per i concerti, le idee su come passare la serata in questa città non mancano mai. Durante il giorno, è possibile evitare i supermercati a favore del suggestivo State Farmers Market, esteso su circa 2800 metri quadrati, oppure semplicemente uscire di casa e approfittare della notevole abbondanza di parchi cittadini.

Nel 2012, Raleigh si è posizionata al quinto posto negli Stati Uniti per la sua disponibilità di servizi ecologici, come la pulizia priva di agenti chimici, design d’interni ecosostenibili e installazioni di energia rinnovabile nelle abitazioni. Ma questo è solo un assaggio dell'impegno sostenibile di questa città.

I prossimi anni vedranno l’introduzione di flotte di veicoli elettrici e la promozione del trasporto pubblico e in bicicletta, insieme all’espansione degli spazi verdi e delle zone pedonali. Il ragguardevole obiettivo della città è quello di coprire il 20% del suo massimo fabbisogno elettrico con l'utilizzo di fonti di energia rinnovabile entro il 2030.

Purtroppo il fiume Neuse, che attraversa la città, figura attualmente tra i più inquinati della nazione, anche a causa degli scarichi della produzione industriale di carne ovina e suina. Fortunatamente però la città ha comunicato la sua intenzione di impegnarsi in un programma di riabilitazione di questo fiume e di altri corsi d'acqua dello stato.