La Polonia è una terra di cavalieri e castelli medievali. Con le sue sedici province (i voivodati, che letteralmente significa “condottieri di guerra”), ha un territorio che si estende dalle coste del Mar Baltico fino al maestoso distretto dei laghi, nella parte nordorientale, e giù fino alle valli fluviali risalenti all’era glaciale e alle frastagliate catene montuose che delineano il confine meridionale del paese. La tenacia degli ultimi decenni nel perseguire la liberalizzazione dell’economia ha restituito al paese un settore privato altamente competitivo e una forte difesa dei diritti dei consumatori. Questa storia di successo è anche lo specchio della popolazione del paese: laboriosa, orgogliosa e orientata al futuro. Con una delle economie più in rapida crescita di tutta l’Unione Europea, il paese ha continuato a crescere in maniera notevole anche mentre, nel 2012, i leader europei discutevano di come ripristinare la crescita nella malconcia eurozona. La ricchezza e l’indipendenza da poco ritrovate hanno donato alla Polonia uno standard di vita confortevole, permettendo alle città lacerate dalla Guerra, Varsavia in particolare, di ritornare al loro antico splendore.