Le 6 cose principali da sapere per trasferirsi dall'Italia a Dubai

Se stai cercando un cambio vita e ti stai chiedendo come trasferirsi dall’Italia a Dubai, negli Emirati Arabi, leggi per avere più informazioni utili.

Argomento 

Pubblicato il 
22 Novembre, 2023

Scritto da 
Anna Vuerich


Anna è Mobility Advisor per Crown Relocations Milano. In Crown, si occupa delle fasi operative dei traslochi, coordinando ogni aspetto.
Grazie a diversi periodi trascorsi oltreoceano e in contesti internazionali, Anna gestisce i traslochi da e per l’Italia con grande organizzazione, attenzione e sensibilità.

Contattaci!
  

Molti di noi sognano di trasferirsi in un soleggiato paradiso fiscale e Dubai è una destinazione che punta proprio ad attrarre expat per popolare la sua forza lavoro e alimentare la sua economia.

La popolazione dell'emirato ha superato i 3,5 milioni nel 2022 ma, con una grande espansione pianificata della città, l'obiettivo del governo è quello di raggiungere i 5,8 milioni di persone entro il 2040. Per attirare nuovi immigrati, Dubai offre un pacchetto attraente di attività da svolgere, infrastrutture di livello mondiale e ampie opportunità di business.

Ma come fare per trasferirsi a Dubai?

1.  Di quale visto avrò bisogno?

Comprendere i requisiti per il visto: prima di trasferirsi, è fondamentale familiarizzare con i requisiti per il visto. Gli Emirati Arabi Uniti hanno categorie di visti specifiche, quindi cerca l'opzione più adatta alla tua situazione e assicurati di avere tutta la documentazione necessaria.

Ai titolari di passaporti italiani completi verrà concesso un visto visitatore/turistico gratuito all'arrivo negli Emirati Arabi Uniti. Non è necessaria alcuna domanda prima del viaggio. Il tuo passaporto verrà timbrato con il visto durante il processo di controllo doganale. Il visto rilasciato in aeroporto è valido fino a 40 giorni.

Tutti gli individui che desiderano rimanere negli Emirati Arabi Uniti oltre la validità del visto devono contattare con largo anticipo le autorità in loco per chiederne l’estensione, altrimenti potrebbero essere soggetti a multe per  overstaying, ovvero per aver superato la durata prevista dal documento.

Se vivi fuori dagli Emirati Arabi Uniti, contatta l'ambasciata degli Emirati Arabi Uniti più vicina per un consiglio.

Se sei entrato a Dubai con un visto turistico e desideri anche lavorare, dovresti ottenere un permesso di lavoro in prova, valido fino a 3 mesi, dal Ministero del Lavoro. Se non ottieni questo permesso e vieni sorpreso a lavorare mentre hai un semplice visto turistico, è possibile incorrere in multe o addirittura rischiare l’incarcerazione o l’espulsione dal territorio.

Per ulteriori informazioni su come rimanere negli Emirati Arabi Uniti per più di 60 giorni, visita i siti web del Dipartimento di Naturalizzazione e Residenza – Dubai o il Portale Federale dell'E-Government degli Emirati Arabi Uniti.

Se richiedi un visto di residenza, devi fare un esame del sangue. Coloro che risultano positivi all'HIV o all'epatite vengono detenuti e poi deportati. Non esiste un processo di appello.

I datori di lavoro degli Emirati Arabi Uniti possono chiedere ai dipendenti stranieri di depositare i loro passaporti presso l'azienda come parte dei termini e delle condizioni di lavoro. Sebbene questa non sia una pratica insolita, è illegale secondo il diritto del lavoro degli Emirati Arabi Uniti.

Dovresti annullare il visto di lavoro prima di lasciare definitivamente gli Emirati Arabi Uniti. Se non lo fai, rischi di essere denunciato per aver lasciato gli Emirati Arabi Uniti senza permesso e potresti essere arrestato se ritorni negli Emirati Arabi Uniti, anche se sei in transito verso un altro Paese. Il mancato rimborso dei debiti o la mancata risoluzione di eventuali accuse penali contro di te potrebbero anche comportare il tuo arresto al ritorno o durante il transito negli Emirati Arabi Uniti.

Se hai qualche dubbio sul tuo status prima di tornare negli Emirati Arabi Uniti, chiedi consiglio a un avvocato locale.

Se vai a Dubai per lavoro, il tuo datore di lavoro può provvedere al visto e agli altri documenti richiesti per te.


2. Assistenza sanitaria: cosa devo sapere?  

Il servizio sanitario pubblico di Dubai è disponibile gratuitamente (o a un costo molto basso) per i cittadini degli Emirati. Gli expat a Dubai possono accedere al servizio sanitario pubblico, ma devono richiedere una tessera sanitaria e pagare una tariffa ogni volta che si utilizzano i servizi.

Dubai ha uno dei migliori sistemi sanitari pubblici al mondo, offrendo un elevato standard di assistenza medica in strutture all’avanguardia. Il servizio sanitario di Dubai è gestito dalla Dubai Health Authority (DHA), che supervisiona l’assistenza sanitaria sia pubblica che privata.
I nomadi digitali e i turisti globali non possono accedere all’assistenza sanitaria pubblica gratuita a Dubai. Se rientri in una di queste categorie, sia gli ospedali pubblici che quelli privati ​​si aspetteranno che tu paghi per le tue cure.

L’assistenza sanitaria a Dubai è di alto livello ma può essere costosa. Come expat, è essenziale disporre di una copertura assicurativa sanitaria completa: ricerca diversi fornitori e polizze assicurative per trovarne una adatta alle tue esigenze.

Esistono molte opzioni di assicurazione sanitaria, fai le tue ricerche e assicurati che quella che scegli ti offra la copertura più adatta per le tue esigenze, sempre considerando il budget a tua disposizione. Se ti trasferisci per lavoro a Dubai, l'assicurazione sanitaria potrebbe essere un vantaggio incluso nel tuo pacchetto, quindi assicurati di controllare i benefit a tua disposizione.


3. Qual è il modo migliore per spostare le mie cose? 

Quando consideri di spostare effetti personali dalla tua attuale casa in Italia, ci sono molti fattori da tenere a mente; il numero di oggetti, il loro sdoganamento, se possono essere utilizzati negli Emirati Arabi, il budget e le tempistiche. Questi sono tutti punti essenziali da considerare. Inizia a pianificare il tuo trasloco in anticipo per evitare lo stress dell'ultimo minuto. Crea un piano di trasloco dettagliato, inclusa la logistica, l'imballaggio e la documentazione necessaria.

Selezionare un'azienda di traslochi internazionali, come Crown Relocations, specializzata in traslochi all'estero, è l’iter più seguito e popolare. Crown ti garantirà la massima tranquillità, poiché è un’azienda specializzata per assisterti nelle procedure di imballaggio, spedizione e dogana, eliminando una cosa in più dalla tua lista di cose da fare! Aziende come Crown Relocations possono anche aiutarti a calcolare il costo del tuo trasloco in modo da poter essere sicuro di pianificare quali oggetti desideri portare con te e quali vuoi lasciare in Italia.

Altri punti da considerare sono fare ordine e fare le valigie con metodo. Avrai bisogno di tutto a Dubai? Considera la possibilità di vendere o donare gli oggetti di cui potresti non aver più bisogno.


4. Come gestirò le mie finanze a Dubai? 

Aprire un conto bancario a Dubai è essenziale per gestire le tue finanze. Ricerca diverse banche e i loro servizi, assicurandoti che soddisfino le tue esigenze. Acquisisci familiarità con la valuta locale, il Dirham degli Emirati Arabi Uniti (AED), e familiarizza con i tassi di cambio.

Per aprire un conto bancario a Dubai, è preferibile recarsi in una filiale di una banca di tua scelta. I documenti richiesti per aprire un conto bancario a Dubai/EAU sono:

  • Copia del passaporto.
  • Una copia originale dei tuoi estratti conto personali degli ultimi sei mesi provenienti da qualsiasi parte del mondo o dal tuo Paese d'origine.
  • Copia di una bolletta come prova dell'indirizzo.
  • Il tuo visto di residenza.
  • Il tuo documento d'identità degli Emirati.

Alcune banche ti permettono di aprire un conto online, quindi vale la pena verificare quali banche offrono questo servizio se hai bisogno di aprire un conto a Dubai prima di trasferirti.

Per aprire un conto di risparmio negli Emirati Arabi Uniti, è necessario soddisfare determinati criteri, incluso uno stipendio minimo. Lo stipendio minimo per aprire un conto varia, quindi controlla le opzioni offerte dalle singole banche. Questi conti sono noti come conto a saldo zero negli Emirati Arabi Uniti.

Considera il costo della vita: il costo della vita a Dubai può variare in modo significativo rispetto all’Italia; quindi, è importante comprendere le spese associate ad alloggio, trasporti, istruzione, assistenza sanitaria e altri servizi essenziali. Prepara un budget completo che tenga conto di questi costi per garantire una transizione fluida delle tue finanze.


5. Come troverò un posto dove vivere quando mi trasferirò a Dubai? 

Dubai offre una vasta gamma di opzioni di alloggio, quindi cerca le diverse aree e i costi associati per trovare un luogo adatto alle tue esigenze e al tuo budget. Prendi in considerazione l'utilizzo di siti web e app come Property Finder per aiutarti a trovare il posto perfetto in cui vivere; potresti visitare siti web immobiliari o annunci economici sui giornali locali. Assicurati che gli agenti immobiliari che contatti siano registrati presso la Real Estate Regulatory Agency (RERA) per evitare di essere truffati.

Dato che le città-stato di Dubai e Abu Dhabi attirano così tanti espatriati, è facile trovare alloggi negli Emirati Arabi Uniti, ma gli immobili a Dubai sono costosi. L’affitto medio negli Emirati Arabi Uniti è diminuito del 30% negli ultimi anni, ma gli espatriati devono ancora aspettarsi di spendere quasi la metà del loro stipendio solo per l’affitto.

È probabile che un appartamento a Dubai sia più adatto a te se lavori in centro o nel centro di Dubai, perché le torri di appartamenti a Dubai tendono ad essere più centrali delle case private, sono molto più vicine ai centri commerciali e alle attività ricreative. Se però preferisci la privacy alla vicinanza al centro, è probabile che una casa privata sia l’opzione migliore per te. All’inizio, è meglio affittare a breve termine in modo da poter alloggiare in diverse zone e trovare quella più adatta alle tue esigenze.

Inizia a pianificare il tuo trasloco in anticipo per evitare lo stress dell'ultimo minuto. Crea un piano di trasloco dettagliato includendo la logistica, l'imballaggio e la documentazione necessaria. Assicurati di seguire le regole di Dubai, ottenendo tutti i requisiti legali, come la registrazione presso le autorità locali, l'aggiornamento del tuo indirizzo e il rinnovo del visto o del permesso di residenza quando necessario.


6. L'assistenza all'infanzia è costosa negli Emirati Arabi e a Dubai? 

Se hai figli, fare ricerche sul sistema educativo e sulle scuole di Dubai è fondamentale. Valuta se preferisci l'istruzione pubblica o privata e avvia la procedura di richiesta in anticipo per garantire un posto in una scuola per tuo figlio. Dubai offre una vasta gamma di scuole internazionali con programmi di studio diversi.

Le tariffe dell'asilo nido ad Abu Dhabi variano in genere da 3.000 AED a 8.000 AED al mese, anche se possono variare a seconda di fattori quali la reputazione dell'asilo, l'ubicazione, le strutture e la fascia di età del bambino. È importante condurre ricerche approfondite per trovare un asilo nido con un giusto bilanciamento tra qualità e convenienza.

Tutta l'assistenza all'infanzia a Dubai deve essere pagata. Con oltre 263 centri di apprendimento registrati negli Emirati, capire quale offre un habitat sicuro, personale qualificato e un programma di studi coinvolgente può essere difficile.

Se vai a Dubai per lavoro, verifica con il tuo ufficio se l'assistenza all'infanzia e l'istruzione sono sponsorizzate e se fanno parte del tuo pacchetto trasferimento, altrimenti potrebbe valere la pena negoziare che queste siano incluse.

  
Trasferirsi a Dubai dall’Italia è una vera esperienza, con nuove opportunità e uno stile di vita vivace e giovane. Seguire questi suggerimenti ti aiuterà ad avere una transizione agevole e a sfruttare al meglio il tuo trasloco. Ricordati di pianificare, raccogliere tutte le informazioni necessarie e vivere l'esperienza unica che ti aspetta in questa città cosmopolita. 

Buona fortuna con il tuo trasloco!